Il Conservatorio di S. Maria della Misericordia, popolarmente soprannominato il Convento delle Monacelle, nasce nel 1725 grazie ad Aurelia Imperiali, vedova del duca Petracone V Caracciolo, nell’intento di offrire accoglienza alle giovani orfane o bisognose o reduci da gravi errori sotto le regole dell’ordine delle Agostiniane. Il convento viveva soprattutto della produzione di squisita pasticceria, elaborati ricami, sartoria e altre produzioni tipiche delle donne dell’epoca.
Frutto dell’aggregazione di vari edifici privati, ha un ingresso defilato in un minuscolo vicolo cieco, accanto a quello della sua suggestiva e coloratissima cappella. In cima, un magnifico belvedere.