Maurizio Galimberti, fotografo di fama internazionale, esordisce adolescente in alcuni concorsi, poi sceglie subito di proseguire con le istantanee Polaroid. L’immediatezza e la possibilità di manipolare in postproduzione la copia ottenuta gli permetteranno di esprimere una tecnica personale per scomporre e ricomporre l’immagine ricreando il soggetto fotografato e reinterpretandolo in veri e propri mosaici fotografici. La sua ultima mostra, Maurizio Galimberti tra Polaroid/Ready Made e le Lezioni Americane di Italo Calvino, è in corso alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia.