Souvenir

Piero Chiambretti

intervistato da Remo Ceserani

 

Domenica 24 agosto | ore 22,30 | euro 3,00

Masseria Montereale, Cisternino

 

Il professor Remo Ceserani, celebre storico della letteratura mondiale, autore di circa 98 importanti tomi tradotti in molte lingue, di ritorno dalla sua ultima conferenza presso la prestigiosa Università  di Stanford, USA, è in procinto di pubblicare la sua nuova fatica letteraria: l’Enciclopedia Universale del Souvenir in quattro volumi. Ad arricchire ulteriormente l’opera, un volume speciale sarà dedicato alle confidenze generosamente concesse da straordinarie personalità  del mondo contemporaneo. L’esclusiva intervista di questa sera celebra la conclusione del vasto lavoro di ricerca condotto per ben 7 anni dall’equipe di studiosi coordinati dal professore.

 

 

Angelo Laera, rabdomante
In caso di pioggia l’incontro si terrà nel Cinema Teatro Paolo Grassi, piazza Navigatori

Piero Chiambretti ha il dono di una leggerezza libera e sorridente che gli permette accostamenti audaci e giocosamente irriverenti. Disc-jockey in discoteca e in alcune emittenti radiofoniche, animatore turistico sulle navi da crociera (anche lui!), ideatore e conduttore di inimitabili programmi che hanno cambiato la radio e la televisione, produce una comicità  educata, intelligente, anticonformista. Ogni volta che ritorna dai prestigiosi atenei stranieri dove insegna, Remo Ceserani sceglie con cura un souvenir che riempie di gioia Piero Chiambretti.

Remo Ceserani, critico letterario, traduttore e grande studioso di letteratura comparata, ha insegnato in molte università, tra le quali Berkeley, la Scuola Normale di Pisa, Bologna e Stanford, dove è tuttora visiting professor.
È autore e curatore di innumerevoli opere, tra le quali ricordiamo, con Lidia De Federicis, un fortunato manuale di letteratura, Il materiale e l’immaginarioNebbia (con Umberto Eco), il romanzo satirico Viaggio in Italia del dottor Dappertutto e Treni di carta. L’immaginario in ferrovia: l’irruzione del treno nella letteratura moderna.

Insieme hanno scritto: So quel che fai