La piccola chiesa rupestre di San Donato, ubicata nella omonima gravina, risale probabilmente al XVI secolo. La cripta ricavata nella roccia ha le pareti ricoperte da uno strato di intonaco e il Santo, destinato alla protezione dall’epilessia, vi è raffigurato sull’altare tra due angeli.
Il 6 agosto vi si celebra da tempo immemorabile la tradizionale festa dedicata al martire, vescovo
di Arezzo. L’area è di particolare suggestione non solo per gli aspetti naturalistici ma anche per l’antico sentiero che ancora oggi collega Fasano alla sua collina.