Tener vivo il ricordo del passato è compito della Storia. Talvolta però, lo storico deve trasformarsi in un detective. Dall’antica Roma ai totalitarismi del Novecento, non mancano casi in cui il potere ha cancellato il ricordo stesso degli oppositori eliminati. I nostri tempi assistono anche a un fenomeno opposto: la cancel culture, minoranze organizzate un tempo oppresse, che pretendono di cambiare la memoria collettiva, prendendosela con monumenti, libri, parole.
Quando la soluzione è dimenticare?
Con una lettura di Willy Massarenti