Cava Conti

Contrada Caranna, località La Tufara 13
Cooridnate GPS 40.778722, 17.413985

I toponimi come località La Tufara e via delle Cave  testimoniano con chiarezza come questa zona in cima ai monti di Cisternino sia luogo storico di estrazione di una pietra compatta detta tufo bianco o pietra gentile: da qui per secoli è stata estratta la calcarenite.
Onorina Pozio, nonna dell’ attuale proprietario, aveva ereditato questa cava, cava Conti, dal padre Edoardo, componente di una delle famiglie più importanti di Cisternino. Anche dopo il suo matrimonio con l’avvocato Francesco Conti, di Locorotondo, la cava era stata lasciata in concessione ai mastri locali.
Il loro figlio, Giulio Cesare Conti, comandante del Battaglione San Marco, eroe di guerra pluridecorato, guida del corpo speciale Nuotatori Paracadutisti, nei primi anni ’50 si era reso protagonista di un’azione che lo aveva portato alla ribalta internazionale: quando l’Iran aveva  nazionalizzato il petrolio e l’Inghilterra cercava di impedirne l’esportazione, Conti era riuscito a forzare il blocco portando fuori dal Golfo Persico le navi cariche dell’oro nero. Con la ricompensa ricevuta dal governo iraniano acquistò nuove macchine per ammodernare la cava e decise di condurla in proprio, dandole così nuovo impulso e individuando tra l’altro una piccola vena di onice. Con lo stesso stile deciso che aveva caratterizzato un po’ tutta la sua vita il Comandante mise mano al giacimento e ne fece un piccolo drappello che sfornava basolati in pietra, cordoli per marciapiedi, materiali e rivestimenti per le ville, e polvere con la quale si producevano mattoni anche nel tarantino.
Dopo la sua morte improvvisa, il figlio Francesco Conti, avvocato come il nonno, ha condotto l’attività estrattiva fino agli anni 2000, quando per vincoli ambientali e urbanistici la cava è stata dichiarata non più utilizzabile. Molte delle suggestive strade dei Sassi di Matera sono state lastricate con questa bella pietra il cui colore bianco latte tende rapidamente a suggestive imbruniture.

 

Per chi arriva da Cisternino: dopo il paese, alla rotonda di Caranna proseguire diritto.
Per chi arriva dalla Provinciale 5, la panoramica Fasano Cisternino: indicazioni a partire dall’altezza della cava di Gianecchia; si prosegue salendo dall’antica strada per Caranna e quando si arriva in cima si vedono le indicazioni per la via delle Cave, in fondo alla quale è situata la cava Conti.