Viaggio in Italia

Filippo Porcelli

 

Ogni tanto una scheggia tutti i giorni

in vari luoghi del Festival

Realizzato per RaiTre nel 1991 esclusivamente con materiali d’archivio Rai e accolto dalla critica come un gioiello postmoderno, è il primo film in cui si è fatto un simile uso del repertorio televisivo e radiofonico. È il racconto in soggettiva di un automobilista che guida e ascolta la radio. Il viaggio, che percorre l’Italia toccando varie città, è in realtà un viaggio nel tempo: il paesaggio interiore di chi sta alla guida riporta allo spettatore contemporaneo frammenti, residui di memoria, impressioni di un viaggio già fatto e, forse, ancora da fare. Andato in onda su RaiTre una prima volta in schegge di 5/6 minuti ciascuna, lo scorso anno è stato digitalizzato, restaurato e reso in full-HD da Rai Teche.

Filippo Porcelli insegna Metodologia Progettuale della Comunicazione Visiva presso le Accademie delle Belle Arti di Torino e di Brera.
Regista, scrittore e autore televisivo (tra i suoi programmi di culto Blob), ha lavorato per Rai1, Rai2, Rai3, Rai Teche, Rai Edu, Rai Sat e ha realizzato film e progetti per Università, Istituzioni e Imprese. Tra i primi in Europa a utilizzare il sistema di video editing digitale AVID, cura regia e montaggio dei suoi lavori, comprendenti documentari, video arte, pubblicità. Consulente della Direzione Audiovideoteche Rai, è tra gli autori del Catalogo Multimediale inserito dall’UNESCO nel registro della Memoria d’Italia. Collabora con quotidiani e periodici specializzati e ha scritto, tra gli altri, il libro Schegge. La Tv dopo la TV. Suoi lavori sono stati premiati in Italia e all’estero.