La cipolla ha un genoma cinque volte più grande del nostro, ma non per questo è cinque volte più evoluta. È scritto nel suo DNA è ormai un modo di dire e oggi non solo leggiamo il codice, ma possiamo modificarlo e addirittura riscriverlo.
Può capitare di domandarsi se sia un bene o un male, ma è meglio sapere che non sapere…
Telmo Pievani insegna all’Università di Padova, dove ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche, oltre agli insegnamenti di Bioetica e di Divulgazione naturalistica. Socio di prestigiosi Istituti e Accademie, è filosofo e storico della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, è membro del Direttivo dell’Istituto Italiano di Antropologia e di importanti redazioni scientifiche internazionali, ha curato mostre, allestimenti, progetti musicali e teatrali a tema scientifico. È autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali, fra le quali: La teoria dell’evoluzione; Creazione senza Dio; In difesa di Darwin; La vita inaspettata; Homo sapiens. La grande storia della diversità umana; Evoluti e abbandonati; Il maschio è inutile; Come saremo. Storie di umanità tecnologicamente modificata; La teoria dell’evoluzione. Attualità di una rivoluzione scientifica. Collabora con il Corriere della Sera, Le Scienze, Micromega e L’Indice dei Libri.